22,23,24 gennaio 2016 

IL TEATRO COREOGRAFICO E LA PERFORMANCE VOCALE

enrique pardo

Enrique Pardo, direttore del Pantheatre, propone il suo TEATRO COREOGRAFICO (www.pantheatre.com), un teatro fisico che permette l’esplosione dei testi, incorporati nelle maglie coreografiche: il linguaggio si trasforma in una componente poetica dell’immagine e non è più il sovrano teatrale, mentre la voce raccoglie ed esprime l’emozione.

Accanto al teatro coreografico, Enrique Pardo lavora sulla Performance Vocale, che definisce in questi termini:

“Esplorare la propria voce, i suoi margini di possibilità richiede non soltanto un impegno attento e considerato, ma anche un certo coraggio emotivo e immaginativo. E’ un’avventura strabiliante nella sua libertà e diversità, non solo confinabile ad escursioni folli o eroiche, esilaranti, come questi viaggi potrebbero essere. L’esplorazione potrebbe essere lunare, lirica o deliziosamente triste. Potrebbe far arrivare fantasmi inaspettati e ricordi, incontri emozionanti. Oppure spaventare. In sintesi: ad ogni persona e ad ogni luogo la propria immaginazione e musicalità”.

La PERFORMANCE VOCALE si basa su due principi complementari: la finezza tecnica e il rischio espressivo. Cerca di valorizzare il genio personale dell’artista (musicalità e carattere) al posto della pertinenza (o impertinenza) di quello che si deve dire, che sono le parole, il gesto, il canto, l’immagine, il grido, il silenzio o la loro sintesi in un teatro coreografico.

La nozione di TEATRO COREOGRAFICO, sviluppata da Enrique Pardo, è l’etichetta che riflette al meglio la complessità del suo lavoro (vicino, ma diverso, alle correnti contemporanee come il teatro – danza, il teatro fisico e corporale, il teatro d’immagine e non narrativo, le performing arts etc).

Il lavoro di Enrique Pardo offre una delle sintesi più complesse dell’integrazione del movimento, della musica, della danza, della voce e del canto, ma soprattutto del testo parlato, quello che troppi artisti contemporanei, molto influenzati dalla danza, hanno lasciato da parte per barcamenarsi in situazioni visuali e musicali.

Il workshop richiede la preparazione di un testo di 150 parole a memoria.

 

IL PANTHEATRE

Il PANTHEATRE fu la prima compagnia indipendente a sorgere dal Roy Hart Theatre e divenne immediatamente un’importante fucina di artisti internazionali impegnati nello studio del corpo, della voce e dell’anima artistica di ogni attore.

Il lavoro del Pantheatre integra il movimento (il mimo corporeo, la formazione dell’attore ispirata dall’Odin Teatret, e la danza) ed è stato profondamente ispirato dalla psicologia archetipale, e in particolare dall’opera di James Hillman, divenuto presidente onorario della compagnia, insieme a Liza Mayer, membro fondatore del Roy Hart Theatre.

Le attività di Pantheatre si svolgono a Parigi (da settembre a marzo) e a Malérargues (Sud della Francia), nel Centro Artistico Internazionale Roy Hart (da aprile a settembre) dove si tengono residenze, stages e il Festival Mito e Teatro.

Occasionalmente Enrique Pardo viene in Italia a tenere stages di formazione, dedicati sia ad attori professionisti ed allievi – attori che a persone che non hanno mai fatto teatro ma desiderano approfondire un percorso appassionante, divertente e profondamente intimo sul corpo e sulla danza, in un weekend intensivo.